Jəune! Un gioco da ragazzi

A cura di Flavia Rovetta

Un gioco da ragazzi è l’espressione canzonatoria che accompagna le imprese di facile soluzione. Gli esseri umani imparano presto a comportarsi da adulti, relegando la dimensione ludica al proprio passato. Jəune soffia via lo strato di polvere, per ricostruire la perduta Isola che non c’è.

Riaprendo gli occhi, la realtà appare più insolita, tra giochi di parole e ambigui nonsense. Prendersi gioco del mondo dà l’illusione di poterlo plasmare con la fantasia, prima di ricordarsi di essere cresciuti, quando la spensieratezza si incrina sotto il peso delle responsabilità.

Allora Jəune riscrive un manuale di regole per adulti: jeu come gioco, jeune come giovane e jaune come giallo, il colore della vitalità. Nel gioco i “grandi” riscoprono l’energia irruenta e invincibile dei bambini, che permette di affrontare la vita con leggerezza.

Jəune ricompone l’incantesimo che sembrava spezzato, in grado di liberare la fantasia, di sognare senza confini. Non è allora il gioco l’impresa più seria di tutte?