“EFFECE SUR LE SABLE LE PAS – TRACCE”
si compone di una installazione interattiva e una mostra fotografica. Con: Astrid Fremin (Scultrice/ Performer) e Paolo Volpi ( Fotografo)
L’idea di imprimere nella sabbia le impronte dei propri piedi e di cancellarle è stata di Astrid Fremin, che in pochissimo tempo ha coinvolto Anne-Michele Derkenne, Lucio Maria Morra e Paolo Volpi in questo ambizioso progetto che vive di semplicità ma possiede una sua intrinseca complessità estetica, sensoriale psicologica e spirituale.
La fase operativa ha visto la luce sul fiume Stura di Demonte. In quella scenografia sono state realizzate le foto che vedrete come parte integrante della mostra. Lì, nel letto di questo fiume, allora in secca, è stata raccolta pulita e setacciata la sabbia sulla quale sarà possibile camminare a piedi nudi.
Un’esperienza quella della “camminata attiva e della sua cancellazione” molto particolare, oseremmo dire perfino terapeutica. In un mondo che ci chiede di “emergere”, di lasciare un’impronta della nostra unicità in competizione con gli altri e con il mondo intero, “Efface…” induce lo spettatore ad ammirare la bellezza di un gesto semplice, che egli stesso compie con consapevolezza e, con altrettanta consapevolezza, di rinunciarvi, di lasciar andare, di accettare l’impermanenza di questo attimo di splendore.
Questo evento ha già visto la sua prima uscita alla Cavallerizza di Torino, durante l’esposizione Internazionale HERE 4, dove ha ottenuto un inaspettato successo e una grande partecipazione da parte del pubblico. Coinvolgimenti, quelli del pubblico, che sono stati documentati e man mano verranno integrati nelle successive installazioni interattive.
