Giorgia Bellotti ritrae la terra dove è nata e cresciuta, le origini come punto di partenza in cui scompare la percezione del tempo e diventa determinante il valore del luogo.
Dove, quindi, prima di quando.
L’ambiente che la circonda diventa l’elemento focale per descrivere la sua sfera emotiva, attraverso un viaggio intimo e profondo che parte dall’inconscio per arrivare là dove tutto è cominciato, o finito.
Il punto che mi l’ha resa ciò che è. Una terapia, la cura.