The Absence
La pratica di Karolina cerca di identificare gli effetti dell’atmosfera fin de siècle del ventunesimo secolo sull’esistenza di ogni uomo. “The Absence” è un progetto sul distacco dalla comprensione generale di come percepiamo e interpretiamo la relazione autoevidente tra significante e significato all’interno della sua spesso arbitraria possibilità di significato. Si tratta di una raccolta di oggetti senza scopo definito, persone senza identità, spazi senza contesto, organi incorporei e frammenti di flash umani. Crea una nuova prospettiva sulla realtà e invita lo spettatore a considerare di guardare le familiarità con una prospettiva indeterminata. Estrae la nostra conoscenza relativa a oggetti ordinari come un guanto o un sacchetto di carta e ce li fa considerare da una prospettiva personificata, fotografando l’oggetto come se fosse un essere vulnerabile e fragile. Al contrario, elimina l’identità dalle persone rimuovendo i loro volti, facendoli apparire oggettivati. L’assenza di contesto implica che l’interesse del fotografo sia decisamente concentrato sulla reinterpretazione della realtà.
Il titolo del progetto, The Absence, fa riferimento alla mancanza di esistenza, essere, significato, contesto, identità, appartenenza. Karolina ricorre alla sua famiglia personale per esplorare la comprensione universale della perdita.