Manuel Mosquera
Manuel Mosquera nasce a Buenos Aires, Argentina e inizia a fotografare durante i suoi studi Architettura.
La combinazione di entrambe le passioni gli ha permesso di pubblicare il suo lavoro su una serie di pagine web e riviste a stampa, così come la pubblicazione e l’esposizione del suo libro sulla bellezza del cantiere e l’essenza che rende un progetto diventare un edificio. Attualmente vive in Italia, dove continua il suo lavoro di architetto e fotografo.
Geometria onnipresente
Monumentalità indeterminata, 2018
C’è una cornice perpetua che inquadra la vita a ogni suo passo, che cresce e cambia dimensioni seguendo un proprio ritmo e movimento. La luce regala plurime atmosfere ai nostri percorsi, mentre composizioni di linee e curve invitano a seguire direzioni a velocità che influenzano tanto le decisioni più razionali quanto gli impulsi più romantici del cuore. Non si tratta tanto della presenza umana o del vuoto che essa lascia, quanto di quel potere invisibile dello scenario quotidiano in cui essa scorre o si ferma. Una forza tanto potente da nascondersi e diventare lo sfondo che testimonia la nostra apparente casualità. Nell’insieme diventa più difficile scorgere gli indizi, ma sono proprio i dettagli a rendere visibile la manifestazione di una verità tangibile.
L’occhio intravede così la parte nascosta di una realtà predeterminata, indebolendo così la monoliticità di un sistema che passa inosservato fino a quando non viene compromesso. Il progetto di Manuel Mosquera, architetto e fotografo argentino, è un invito a scorgere “l’onnipresente geometria” che si cela dietro la realtà come una molteplicità di forme che delineano il comportamento dell’essere umano, tanto nel bene quanto nel male, ma sempre in modo affascinante. Questo incontro richiede allo spettatore di andare oltre lo sfondo, alla scoperta della presenza reale di quelle cornici perpetue che guidano le nostre vite.
