Quest’opera non rappresenta una città, ma i 7 anni di vita dell’artista, dal 2013 al 2019.
La mappa rappresenta il modo in cui la sua vita si è dilatata nello spazio urbano, come confini e percorsi si sono ampliati e, insieme a questi, il tessuto delle relazioni umane. L’azione del percorrere lo spazio diventa esperienza, racconto del territorio attraversato. L’artista ha creato una rappresentazione grafica della sua relazione con Firenze in un preciso lasso di tempo. L’opera è un processo che si modifica in base a come si modifica la sua esperienza in questa città. Al momento risulta incompleta perché mancano i percorsi e l’area di espansione dal 2020 al momento attuale.