GUEST PROJECT

Dispositivi di "maraviglia" di Carla Iacono
a cura di Livia Savorelli
I quattro Dispositivi di “maraviglia” di Carla Iacono dialogano con la ricca collezione naturalistica del Real Collegio, stimolando la curiosità dei visitatori e suscitando meraviglia. Fanno parte delle serie Portable Wunderkammern sul tema della democratizzazione dell’arte e della poetica del “Maraviglioso”, una delle quali, dal titolo il Reliquiario di Kitsune, realizzata appositamente per Paratissima.
Tra “naturalia” e “artificialia”, le “Wunderkammer” della Iacono aprono le loro porte alla collettività, uscendo dagli spazi originari – segreti e privilegiati – per viaggiare ed esporsi, dando così origine ad “un’improbabile serie di mirabilia” da viaggio a loro volta accolte in spazi altri, come scatole, gabbie e libri d’artista, spazi della “immensità intima”, come direbbe Gaston Bachelard, luoghi “felici” in cui potersi ritrovare. Opere che, nel contesto attuale, diventano anche metafora dell’umano desiderio di scoprire, catalogare e conseguentemente dominare, rivelando l’ambizione, spesso pericolosa, di modificare la natura.
Carla Iacono vive e lavora a Genova, utilizzando diversi media tra cui fotografia, collage e installazione. La sua ricerca, incentrata sui temi del corpo e della metamorfosi e aperta alle contaminazioni tra media, accosta elementi a collage di grande valore simbolico ad installazioni che richiamano mondi onirici e surreali, realizzando lavori colti e ricchi di riferimenti a pittura, letteratura e cinema.