GUEST PROJECT

Simulacri Contemporanei di Junjie Lai
a cura di Techne Art Service - in collaborazione con DADART Gallery
Le opere di Lai Junjie indagano la condizione dell’uomo contemporaneo, diviso tra connessione digitale e solitudine interiore. Le sue figure ibride, corpi umani con testa d’anatra, evocano individui omologati e controllati, sospesi in una staticità inquietante. La postura della mano che stringe un oggetto invisibile richiama la dipendenza dalla tecnologia e la perdita di autenticità nelle relazioni. Formatasi a Firenze, la sua ricerca intreccia tradizione scultorea cinese e riferimenti occidentali, dal Laocoonte alle avanguardie moderne, fino alla cultura pop. Attraverso un linguaggio formale pulito e rigoroso, Junjie costruisce immagini iconiche che, dietro l’apparente serialità, custodiscono l’aura irripetibile dell’arte autentica. La sua produzione diventa così un ponte tra passato e presente, invitando lo spettatore a riflettere sul nostro rapporto con tecnologia, identità e globalizzazione.