SPECIAL PROJECT

Cerco le stelle di giorno di Giuseppe Palermo
L’opera consta di una scritta al neon - collocata a parete leggermente nascosta da una tenda teatrale rossa come un sipario che apre lo spazio del sogno – e da due stelle in neon poggiate sul pavimento come se fossero “cadute” a terra.
L’opera nasce dal desiderio di dare forma visiva a una tensione poetica: la ricerca dell’impossibile, dell’invisibile, di ciò che sfugge all’occhio comune. “Cerco le stelle di giorno” diventa una dichiarazione aperta, sospesa tra sogno e paradosso, che invita lo spettatore a interrogarsi sul rapporto tra desiderio e realtà, luce e oscurità, visibile e nascosto “Cerco le stelle di giorno” è un atto di ricerca impossibile ma necessario, un invito a non smettere di cercare ciò che non è visibile nell’immediato. L’installazione utilizza il linguaggio del neon luminoso, medium tipico dell’arte contemporanea, per tradurre in segno di luce una frase carica di intimità e mistero.
Nella ricerca del significato della propria creatività, Giuseppe Palermo spazia ai confini tra la sperimentazione dei materiali ed il gioco delle tecniche, facendo convergere conoscenza e immaginazione, pratica e tensione mentale riaffermando il valore della manualità e il piacere dell’esecuzione dell’opera, indifferentemente plasmando la materia, disegnando le superfici. L’analisi eclettica conduce, di volta in volta, dai limiti di una estetica astratta, al concettuale, dall’informale, sia segnico sia materico.