SPECIAL PROJECT

Essenziale di SARA ZUNINO
a cura di Roberta Bani
Essenziale è parte di una ricerca nata nel 2019 dalla riflessione sullo spostamento personale e della propria famiglia attraverso l’Italia. La continua ridefinizione della propria identità geografica ha portato Sara Zunino ad interessarsi al fenomeno migratorio. Il successivo incontro con persone migranti ha arricchito questa ricerca. Nel 2023, nelle immagini degli sbarchi a Lampedusa, due oggetti risultavano ricorrenti: borse e buste in plastica. Se la nostra esistenza si può testimoniare con gli oggetti che possediamo, persone che hanno lasciato indietro tutto rischiano di smettere di esistere come individui e di esistere solo come rappresentazione plastica di un evento. La borsa di prima accoglienza non definisce più la persona ma il fenomeno a cui la persona appartiene. Buste e borse assumono così il ruolo di simboli, icone di una delle crisi sistemiche italiane più rilevanti del 21° secolo o, più in generale, di una crisi dell’Europa e della sua identità.
Sara Zunino (Isernia, 1987), è cresciuta a Cavi di Lavagna (GE). Vive lavora a Firenze. Esplora con diversi media lo stretto rapporto tra l'essere umano e i luoghi ed il complesso tema dell'identità, dato dall'appartenenza o meno a un territorio. Insegna Discipline plastiche e scultoree e Storia dell'arte nelle scuole secondarie di I e II grado. Inoltre, ha insegnato Italiano L2 in progetti di alfabetizzazione per migranti. Nel 2024 vince i premi Best Nice Artist e Talent Prize di Paratissima venti.