Matteo Vettorello (1986, Venezia,IT) vive e lavora tra Venezia e Milano.
Partecipa a diverse esposizioni e residenze d’artista di rilievo internazionale, tra cui Fondazione Bevilacqua la Masa, Venezia (2018); VIR ViaFarini-in-residency, Milano (2019); BJCEM, Biennale Mediterranea 18, Tirana (2017); Art Stays festival, Ptuij (2019); In – Edita, Venezia (2020).
“Attraverso la mia ricerca indago delle pratiche che si declinano in disegni progettuali e sculture come dispositivi, sintonizzatori biometrici volti a riequilibrare le relazioni fra le persone e l’ambiente che le circonda. Tali dispositivi sono in grado di misurare stati emotivi come simpatia, empatia e simbiosi, appartenenza ai luoghi e armonia dell’habitat urbano. Messa in discussione la condizione di efficienza e utilità, gli apparati elettromeccanici divengono, in primo luogo, rituali di avvicinamento e condivisione fra le persone.”