GIULIA LAZZARON

About This Project

Giulia Lazzaron_Venere Iskra 2_2020_70x130_Fotografia con prisma a base triangolare, disegno digitale_900

Venere / Istinti Archetipici 

di Giulia Lazzaron

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CONCEPT

L’archetipo del maschile nella donna, ciò che nella psicologia junghiana a livello d’inconscio viene chiamato animus, nella sua forma negativa parrebbe istanza distruttiva, poichè tende a separare la figura femminile dalla sua piu’ profonda essenza di femminilità. 1Giulia Lazzaron – nel suo percorso d’artista che si affianca al raggiungimento di una consapevolezza di vita – attinge dall’attività inconscia individuale questo concetto, ribaltandolo, per riportarci alla collettività e ad un pensiero condiviso. Nelle opere di raccordo alla nuova serie delle Veneri, che ci rimandano a messaggi archetipici, l’artista indaga il percorso spirituale necessario all’incontro con la parte mascolina interiore. I soggetti sono animali legati all’atto predatorio e sono identificati con predatori marini (squali o mante, non necessariamente predatrici ma che nell’antichità venivano rappresentate come mostri) e ferini (tigri).

(Francesca Baboni)

1 M. L. VON FRANZ, Il mondo dei sogni, Red Edizioni

BIO

Giulia Lazzaron nasce a Milano nel 1992, si laurea in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera. La sua formazione artistica è strettamente correlata al suo forte interesse per la Psicologia, in particolare lo studio delle opere di Carl Gustav Jung, Hillman, Marie  Louise Von Franz, e in generale ad un approccio junghiano che integra nella sua ricerca attraverso il simbolo e i suoi effetti trasformativi per l’anima. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, collaborando con gallerie e istituzioni nel panorama nazionale e internazionale. Da qualche anno integra la sua ricerca simbolica con alcune tematiche body positive, per un approccio più consapevole al proprio corpo. 

DOVE E QUANDO

Ph.ocus_About Photography

ARTiglieria – Ex Scuderie

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Tags
fotografia, Giulia Lazzaron, Phocus 2020, Venere