Metal Woman
Il progetto di Mirko Sperlonga si avvale della sperimentazione fotografica per condurre l’immaginario della figura femminile a un’evoluzione futuristica. La donna rappresenta per l’artista l’interpretazione più tangibile della forza, resa metaforicamente dall’uso del metallo. Il sublime e ipnotico magnetismo che emana dagli scatti è quello che da sempre si lega al fascino del corpo femminile, totalmente reinterpretato in una chiave fluida e dinamica: da qui prende le mosse un processo di riabilitazione, di esplorazione delle proprie risorse e di resilienza. Come una corteccia vitale, che protegge ma rivela, il metallo impreziosisce le apparenti imperfezioni del corpo, che derivano da tratti ereditari o condizioni croniche. Così la nuova Madre Natura si riveste della sua corazza per compiere una danza liberatoria e trionfare sull’estetica più conformista.