I love Tornio
Nell’installazione “I LOVE TORNIO” l’artista Steffen Peetz utilizza come soggetto un’insegna al neon – ispirata da quelle presenti nella città di Torino – con le lettere volutamente invertite, egli dà forma ad una situazione paradossale e di sgomento. Tornio è una città della Finlandia vicina al confine con la Svezia, dove il creatore ha vissuto e ora dà ispirazione al suo lavoro durante i mesi trascorsi a Torino, dove lo spettatore si trova a Torino ma viene intenzionalmente trasportato dall’artista in un punto di passaggio del confine. In realtà, la parola Tornio ha un altro significato in italiano, è una macchina utensile, una parola che si addice a una vecchia città industriale come Torino. Emerge così un equivoco gioco di parole tra Torino e Tornio: il processo di visione è il momento in cui si interpreta, poiché il significato e il non significato dell’opera sono interdipendenti. Testo e neon sono due veicoli importanti nell’opera. Le lettere danno all’insegna al neon una sensazione familiare ma distaccata, passano da uno slogan turistico a un simbolo e a un segno, e poi a un’immagine simile a un enigma. Questa installazione concettuale offre ulteriori possibilità di sperimentazione artistica visiva.
Testo a cura di Mengyin Wang.
I LOVE TORNIO di Steffen Peetz
DA TORNIO A TORINO
ERO LÌ E ORA SONO QUI
DA UNA CITTÀ DI CONFINE AI CONFINI DEL CIRCOLO POLARE
A UNA CITTÀ INDUSTRIALE A SUD DELLE ALPI
MI TROVERETE
IN BETWEEN
PASSATO E PRESENTE E QUI PER ESSERE VISTO